Una MOLLE Clip di 5.11 per i nostri zaini ed equipaggiamenti.
Compatibile con qualsiasi pannello MOLLE.

NO RUCKS GIVEN!
Una versione un po’ addolcita di NO FUCKS GIVEN o ZERO FUCKS GIVEN
Cioè ME NE FREGO.

UN PO' DI STORIA

o il piave o tutti accoppati. Foto: Bestetti & Tumminelli, Milano recto: A S. Andrea Ponte di Piave - Iscrizioni patriottiche dei nostri soldati. Cartolina che riproduce una celebre foto tratta dalla Raccolta della Sez. Fotocinematografica del Comando Supr. del R. Esercito It. Fa parte della collana pubblicata per celebrare la resistenza italiana in occasione della battaglia del Solstizio, l'ultima grande offensiva sferrata il 15 giugno 1918 dagli austriaci al fine di imprimere al conflitto quella svolta decisiva che avrebbe consentito un completo e definitivo sfondamento del fronte italiano. In realtà, dopo alterne vicende che videro anche il passaggio del Piave da parte di truppe austro-ungariche, il 26 giugno questa battaglia si concluse, dal punto di vista territoriale, in un nulla di fatto. Molto importanti furono invece gli effetti sul morale di entrambi gli eserciti impegnati: per gli austriaci, con un passivo drammatico in termini di uomini e mezzi (le perdite in questa battaglia ammontarono a 150.000 uomini), sfumata l'ultima occasione di porre termine alla guerra sul fronte italiano, persa definitivamente l'iniziativa sul piano militare soprattutto a causa delle disastrose condizioni socio-economiche in cui versava l'Impero, fu l'inizio della fine. Gli italiani invece, dando prova di saper resistere a un urto formidabile, accantonarono il complesso della disfatta di Caporetto e cominciarono concretamente a porre le basi della vittoria che arriderà loro entro pochi mesi. Luogo: Sant'Andrea di Barbarana di San Biagio di Callalta (TV)

Ora, dell’appropriazione politica di questa frase nella storia d’Italia noi non abbiamo parlato al Bar Pacco e non lo faremo neanche qui, ma è interessante scoprire a chi è attribuita:
Pietro Zaninelli, uno dei fondatori degli Arditi.

Sembra che il motto sia stato ripreso da un discorso avvenuto il 15 giugno del 1918 a Giavera del Montello tra il Capitano Zaninelli e il Maggiore Freguglia, suo comandante durante la battaglia del solstizio.

Freguglia chiamò Zaninelli e gli disse che con la sua compagnia doveva attaccare un caposaldo Austriaco a Casa Bianca;
Freguglia aggiunse che era una missione suicida, ma che andava portata a termine ad ogni costo.

Zaninelli guardò Freguglia e rispose:
"Signor comandante io me ne frego, si fa ciò che si ha da fare per il re e per la patria".
Si vestì a festa e andò incontro alla morte.

Decorato con Medaglia d'Argento al Valor Militare, alla memoria, con la seguente motivazione:
"Cadeva colpito a morte da mitragliatrice nemica alla testa degli arditi della sua compagnia, dopo averli per tre volte condotti all'assalto di munita posizione nemica al canto dell'inno del battaglione. Montello 15 giugno 1918".

Ora Casa Bianca si chiama Casa Zaninelli proprio in suo onore.

DIMENSIONI E MATERIALI

LARGHEZZA	2.5 cm
ALTEZZA	3 cm
SPESSORE	3 mm
MATERIALE	Metallo

UN PO' DI STORIA

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SPIEGATA DA PAOLO

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